Marie Claire oggi ha 30 anni, è nata a Rilima ed è cresciuta sognando di diventare un’impiegata in banca.
La vita però spesso non scorre come vorremmo e possono presentarsi imprevisti e difficoltà. Anche per Marie Claire è stato così.
Diventare madre prima di completare gli studi in Ruanda è una situazione molto frequente e una situazione che impedisce a molte donne come Marie Claire di continuare a sognare e perseguire il futuro che desiderano.
Marie Claire vive con i suoi genitori e i suoi sette fratelli, ma l’arrivo di suo figlio non è sostenibile per la sua famiglia e nessuno sembra poter aiutare Marie.
“Volevo diventare un’agente Mobile Money a tutti i costi e niente mi avrebbe fermato. Mi sono rimboccata le maniche e ho iniziato a fare tutti i lavori che trovavo, risparmiando ogni centesimo”, racconta Marie.
Ogni occasione è buona per provare a chiedere un sostegno per l’avvio della sua professione e attività.
Mobile Money infatti è un sistema di pagamento elettronico molto diffuso in Africa, che consente alle persone di inviare, ricevere, depositare e prelevare denaro utilizzando un telefono cellulare, senza la necessità di un conto bancario tradizionale; gli agenti sono intermediari fisici – spesso piccoli commercianti, rivenditori, operatori di chioschi o di negozi di quartiere – che forniscono servizi finanziari di base per conto degli operatori di telefonia mobile o dei fornitori del servizio mobile money.
La risposta era però sempre la stessa: NO!
Fino a quando ha incontrato Fondazione Marcegaglia e il progetto di microcredito destinato a giovani donne proprio come lei.
É bastato un finanziamento iniziale di 100.000 RWF, poco meno di 100 EUR, per dare corpo all’idea imprenditoriale presentata da Marie Claire e il suo riscatto è iniziato proprio quel giorno.
Oggi Marie Claire è un agente Mobile Money di successo. La sua caparbietà, sostenuta da Fondazione Marcegaglia, le permette oggi di occuparsi dei suoi due figli, di pagare le rette, l’abbigliamento e il materiale scolastico, il necessario per pasti regolari e un’assicurazione sanitaria che tutela e protegge la salute di tutta la sua famiglia.
La storia di Marie Claire può essere la storia di tante altre donne grazie al tuo sostegno!